La Kh’Arve Thi’En è attraccata alla 24th Imperial Crusade Logistic Support Station di Dihra V. Sto, lentamente, tornando alla mia vita quotidiana. Ma è difficile, perchè dopo aver visto quello che ho visto e dopo aver documentato l’incontro dell’altra notte ancora non so come procederò questo mio viaggio esplorativo.
Mi sto facendo domande che, prima d’ora, non mi ero mai fatto. Cosa voglio, esattamente dal mio futuro? Quale strada intendo seguire, nei mesi a venire? Voglio davvero continuare ad esplorare, sempre e comunque da solo? Le risposte, al momento, non le ho. Ma spero arrivino presto per illuminarmi il cammino futuro.
Ammetto di essere attratto dall’idea di cambiare vita. Mettere su qualcosa di fruttuoso che, forse, possa permettermi di ampliare i miei orizzonti. Non so. Avendo visto con i miei occhi le potenzialità di una Corporazione null-sec mi domando se io abbai intrapreso la strada corretta.
Più che altro per motivi pratici. Il mio portafoglio non gode certo di ottima salute, visti anche gli ultimi acquisti per migliorare la Kh’Arve Thi’En e renderla adatta al mio lavoro di reporter. L’idea, ad esempio, di non potermi permettere la prossima assicurazione della Thaj’Ara, al momento, mi atterrisce eppure, ora, non sono in grado di affrontare tale spesa.
Mi sto accorgendo ora che l’esplorazione, fine a se stessa non paga. Non che io voglia guadagnare somme esorbitanti ma vorrei quantomeno avere la sicurezza di poter contare su una disponibilità relativamente stabile, così da potermi permettere le cose di base. Come l’assicurazione.
Questi e altri sono, infatti, i motivi per i quali, al momento, mi sto arrovellando e mentre traccio la rotta per tornare a bordo della Thaj’Ara mi domano se questa volta faccio bene a proseguire su questa strada. Eppure, tutto questo, il blog, i miei resoconto, l’apprezzamento, nascono da questa strada, che ho deciso di intraprendere.
Spero di avere un’illuminazione quanto prima, che mi permetta di capire dove realmente voglio arrivare. Forse tutto questo è solo frutto dei postumi delle emozioni vissute l’altra notte. Quegli stessi postumi che, solitamente, ti fanno mettere in dubbio i pilastri stessi della tua esistenza. Non lo so.
So solo che ho la rotta per la Thaj’Ara qui, di fronte a me, impostata e caricata sul NEOCOM ma, al momento, non ho il coraggio di rimettermi in viaggio. Resterò qui, dunque, ancora qualche giorno. Finchè non capirò cosa voglio davvero fare della mia vita.